Ogni tanto bisogna fermarsi, riordinare le idee e cercare di capire cosa conviene fare per non mettere in produzione sempre gli stessi errori.
Produrre in continuazione porta a fare si buona birra, ma c’è un momento in cui la voglia di confrontarsi e di stabilire dei criteri qualitativi per alzare il livello delle produzioni casalinghe prende il sopravvento.
L’incontro con i grandi mastri birrai è stato uno stimolo in più, un momento di riflessione e di analisi per verificare quello che è stato fino ad ora il mio percorso da homebrewer fin qui fatto.
Ultimamente un ulteriore momento di confronto e di riflessione è venuto grazie al corso realizzato dalla Brasseria Veneta sulle materie prime, tanti homebrewer e appassionati presenti; il confronto e le nozioni ricevute inducono a far sedimentare il tutto e a far decantare le nuove idee in previsione della prossima cotta che tempo permettendo vorrei fare al più presto.

corso toffoli

Nel frattempo per non stare con le mani in mano, birre vecchie e un po’ non più in forma per essere bevute diventeranno spero del buon aceto di birra. Mi sono informato, ho appreso come si deve operare e tra qualche mese sapremo se la cosa è riuscita o meno. Forse metterò in cantiere anche l’idromele che poi dovrà avere i suoi lunghi tempi di maturazione prima di poter essere assaggiato.

aceto madre1

Mi sono reso conto che ogni tanto è cosa saggia rimettere ordine alle idee, vedere che malti luppoli e lieviti rimangono in giacenza in attesa di essere usati: rifare una birra venuta bene ma non come doveva essere oppure fare una birra di un amico homebrewer che ci è piaciuta tanto e vorremmo poterla avere in casa da bere come e quando se ne ha voglia, insomma una birra nuova perchè non sarà mai quella della volta precedente. E’ il bello di essere homebrewer.
Sto sistemando e recuperando le idee per il nuovo libro che sarà una galleria di emozioni, esperienze e passione grazie agli incontri vissuti in questi tre anni con i mastri birrai venuti ospiti della Brasseria Veneta agli eventi e manifestazione fatte. Mi manca il titolo, ma prima o poi l’ispirazione si farà sentire.

le birre1

La voglia di imparare e di apprendere sempre più non si ferma mai, la sete di conoscere personaggi che hanno qualcosa da dire nel mondo della birra artigianale è quella molla che muove sempre più l’emozione che solo un homebrewer può capire.

Aspettando Giovanni Campari, mastro birraio del Birrifico del Ducato, il 14 Giugno 2013 per una nuova ed entusiamante avventura, mi metto seduto tranquillo in poltrona e sorseggio una delle mie birre.

la mia sciusciù

La mia Sciusciù